Cos'è cacciata dal paradiso masaccio?

La Cacciata dal Paradiso di Masaccio

La Cacciata dal Paradiso è un affresco realizzato da Masaccio intorno al 1426-1427. Si trova nella Cappella Brancacci nella chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze. È una delle opere più iconiche del Rinascimento e rappresenta il momento in cui Adamo ed Eva vengono espulsi dal Giardino dell'Eden dopo aver disobbedito a Dio.

Caratteristiche principali:

  • Realismo e umanità: Masaccio si discosta dalla stilizzazione gotica e rappresenta Adamo ed Eva con un forte realismo emotivo e fisico. I loro corpi esprimono vergogna, dolore e disperazione.

  • Anatomia: L'attenzione all'anatomia umana è evidente nei corpi di Adamo ed Eva, che dimostrano la conoscenza di Masaccio delle forme umane.

  • Espressività: Le espressioni facciali dei personaggi, soprattutto il grido di Eva, sono particolarmente toccanti e potenti.

  • Prospettiva: Sebbene l'opera non utilizzi una prospettiva lineare complessa come altre opere di Masaccio nella cappella, c'è un senso di profondità e spazio creato attraverso la posizione dei personaggi e l'uso del chiaroscuro.

  • Luce e ombra (Chiaroscuro): Masaccio utilizza il chiaroscuro per modellare i corpi dei personaggi e creare un senso di tridimensionalità. La luce illumina i loro corpi mentre emergono dall'oscurità, accentuando la loro vulnerabilità.

  • Semplicità della scena: La scena è spoglia e priva di dettagli superflui, concentrandosi sull'emozione e sulla condizione umana. Un angelo con la spada scaccia Adamo ed Eva da un'anonima porta, sottolineando la severità della punizione divina.

  • Influenza: La Cacciata dal Paradiso ha avuto un'enorme influenza sull'arte successiva, diventando un modello per la rappresentazione del corpo umano e dell'emozione nella pittura rinascimentale. L'opera è ammirata per la sua potenza emotiva, il realismo e la sua capacità di comunicare l'esperienza umana.

È importante notare che le figure di Adamo ed Eva furono in seguito parzialmente coperte con delle foglie di fico. Queste sono state rimosse durante i restauri del XX secolo, rivelando le figure originali dipinte da Masaccio.